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L A V I A D E L T H E A V I A D E L T H E
L
SOMMARIO
02 PREMESSA
03 COLTIVAZIONE
05 LE VARIETÀ
10 CHA NO YU
PREMESSA
Dai germogli e dalle foglie più organismi viventi), tuttavia, nella modo definitivo la denominazione
giovani sempreverdi, dure e prima edizione del suo Specie tassonomica (studio della teoria e
dentellate dell’albero delle Teacee, plantarum del maggio 1753 la delle regole di classificazione)
che vive nelle fresche e piovose denominò come Thea sinensis. Nella evidenziando come secondo la
zone subtropicali, dell’Estremo seconda edizione dell’opera International Rules Nomenclatura in
Oriente, se ne ottiene la bevanda abbandonò tale denominazione ma caso di fusione tassonomica di due
più diffusa nel mondo, dopo l'acqua, suddivise la pianta in due distinte identiche specie vada sempre
consumata sia in Oriente, sia in specie: Thea viridis (con nove petali) utilizzata la denominazione della
Occidente; il tè. Quest’albero è e Thea bohea (con sei petali). I specie che sia stata registrata per
conosciuto anche come Camellia botanici indiani e cingalesi hanno prima.
sinensis o Thea sinesi. Con questo mantenuto per molto tempo la
nome è registrata la pianta presso doppia nomenclatura di Camellia
l'Index Kewensis e per tramite Thea. Fu J. Robert Sealy nel 1958 LA VIA DEL THE
questo, presso l'International Plant con la pubblicazione A revision of the Dispensa informativa gratuita
Names Index. Nel Linneo (moderna Genus Camellia edita dalla "Royal
classificazione scientifica degli Horticultural Society" a stabilire in A cura di
M. Michele Zannolfi
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